60 milioni, tanti sono i cinesi che nel 2017 avranno acquistato online in cross-border, secondo la cinese Agenzia degli Studi Statistici su Internet. Ovvero quelli che avranno comprato online direttamente dall’estero in C2B, dal venditore al consumatore.
E’ l’intera popolazione italiana, ma il dato segna soprattutto un incremento fortissimo rispetto al 2016 quando furono “appena” 42 milioni, a sua volta superiore dell’82.6% al dato del 2015.
Sono numeri che parlano da soli della potenzialita’ e del trend prorompente dell’ecommerce cross-border. Questo apre a molte aziende italiane la possibilita’ di vendere i propri articoli in Cina senza dover passare per l’apertura di un magazzino e una gestione degli ordini nel Paese.
Con cross-border si indicano gli acquisti fatti dai consumatori oltre frontiera, nell’e-commerce permette agli utenti di acquistare beni e servizi direttamente dall’estero.
In Cina il cross border e’ una pratica comune negli acquisti online, soprattutto perche’ i cinesi stessi sono spesso dubbiosi sulla originalita’ di prodotti e articoli che si trovino gia’ nel Paese.
Dalla nostra esperienza di gestione di negozi Tmall e JD per conto di clienti italiani, vediamo che e’ una delle prime domande che fanno al customer service che abbiamo via chat, e che le nostre operatrici devono fare del loro meglio per fugare il dubbio.
Tmall e JD hanno entrambi le loro versioni dedicate ad acquisti cross-border, con regole severe per gli esercizi di spedire rigorosamente la merce dall’estero, oltre che fornire tutte le garanzie del prodotto e le fatture di importazione incluse nella confezione al cliente.
Ma quanto acquistano i cinesi in cross-border, di che cifre si parla, perche’ potrebbe essere davvero interessante per la tua azienda considerare questo canale di e-commerce?
60 milioni, come detto all’inizio riferito al dato dell’anno 2017, secondo la cinese Agenzia degli Studi Statistici su Internet.
Non solo, la fetta piu’ grande di chi fa acquisti in cross-border hanno un’eta’ tra 26 e 35 anni, mentre nel totale complessivo la percentuale di sesso maschile e’ del 62.9%…
Per conoscere piu’ a fondo i dati e avere altre informazioni per un proprio progetto segui i link alla nostra consociata E-Cina, specializzata nei servizi di e-commerce e internet in Cina:
L’ecommerce cross-border in Cina vale da solo 241 miliardi di dollari e sono 60 milioni i cinesi che hanno comprato articoli e beni dall’estero (rif. 2017).
http://www.ecommercecina.com/vendite-cross-border-tmall-global/