Truffe aziendali dalla Cina: premesso che le aziende cinesi sono serie e non hanno niente a che vedere con queste scam, esiste il rischio di finire coinvolti in imbrogli iniziati anche solo per email.
C’e’ da dire che molto spesso sono organizzate da soggetti ai quali non e’ difficile presentarsi come aziende e inviare tutti i certificati del caso, naturalmente falsi o clonati.
Purtroppo le truffe in Cina ai danni degli stessi cittadini cinesi sono all’ordine del giorno: per strada, via mail, telefono e ultimamente via social, Wechat in testa.
Alcuni pero’ non si fermano ai confini nazionali e passano al setaccio aziende straniere spacciandosi per societa’ locali interessate all’acquisto immediato di prodotti o articoli dalla controparte.
Negli ultimi anni queste truffe si sono evolute. Prima chiedevano di inviare qualche migliaio di dollari per poter avviare fantomatiche pratiche di ordine e permessi di export. Adesso passano direttamente a invitare la “vittima” a fare un viaggio in Cina per incontrare dirigenti e presidenti, naturalmente messi in scena ad hoc.
Se uno decide di partire per vedere di firmare il contratto e avviare le vendite si vede venire a prendere all’aeroporto e portare in un ufficio che puo’ essere prestato da un’azienda reale o affittato per l’occasione, qui le scenografie sono disparate.
Molti pensano “vado a vedere, se non mi convince non faccio niente”. In teoria e’ cosi’, pero’ visto che hai speso soldi del viaggio, tempo per venire, una volta li’ trovano tutti i modi per farti tirar fuori i soldi.
Ad esempio ti possono dire che serve fare dei regali ai soci dell’azienda per togliere ogni veto all’acquisto, oppure pagare cene che sono dei salassi, possono dirti che serve qualche centinaio o migliaio di euro per avere i permessi export e che loro contribuiranno per meta’ (non esistono questi permessi a meno che non vendi armi o veleni), etc etc.
Pero’ dirai: “se mi contattano dei cinesi che vogliono acquistare che faccio li mando via?”
No, ma i cinesi sono compratori “tosti”. Prima di fare un ordine hanno gia’ visto altre aziende oltre alla tua e quantomeno testato i tuoi articoli o prodotti. Sicuramente non ti manderanno una email dal niente per dire che l’affare e’ fatto e di far presto senza mai averti visto prima…
Secondo, se un’azienda cinese vuole acquistare qualcosa dall’estero, o ti ha visto in fiera o vuole venire a vedere la tua azienda. Questi truffatori invece invitano chi vende ad andare da loro e senza essersi mai visti ne’ sentiti prima, il che e’ contro ogni logica.
Terzo, chi contatta e’ sempre qualcuno che parla (o scrive) buon inglese. In tutta la nostra esperienza le aziende che hanno qualcuno che parli bene inglese sono quelle che hanno relazioni costanti con l’estero, e sicuramente non contattano fornitori in modo ambiguo.
Quarto, queste aziende fantasma di solito si trovano nelle zone interne del Paese, piu’ arretrate rispetto a quelle della costa e del sud dove sono la maggior parte di quelle che esportano o importano sul serio.
Quinto, per finire: l’urgenza. Importatori cinesi seri non hanno mai fretta, si muovono cauti e prendono decisioni dopo aver esaminato tutti i particolari.
Per cui, se ricevi una email o una telefonata da uno che parla bene inglese, che lavora per un’azienda che si trova in una zona remota, che ha fretta di fare un’ordine dei tuoi articoli e ti pone come condizione che tu vada prima da loro per firmare un contratto puoi pure considerarla una spam internazionale e cestinare il tutto.
Anche se chi contatta non vuole acquistare ne’ chiede che tu vada li ma vuole solo dei campioni, non mandargli niente, puo’ essere una truffa in altro modo.
Specie se la tua azienda produce componenti meccanici di alto livello, ti potrebbe contattare qualcuno in Cina che dice di voler fare da agente e ti chiede di inviare campioni. Una volta che li ha ottenuti, o li smonta per copiarli (o li vende ad altri), oppure li tiene in vetrina per darsi importanza con i tuoi componenti – chiaramente proposti a prezzi iperbolici – proponendo pero’ a fianco un articolo simile fatto sul posto a prezzo molto piu’ conveniente, naturalmente sempre col tuo marchio sopra…
La domanda e’ sempre la stessa: che faccio sono tutte fregature allora?
No! Il pericolo e’ considerare ogni richiesta dalla Cina una perdita di tempo o una truffa, il mercato ha le sue difficolta’ e le insidie sono presenti, questo e’ innegabile ma sparando nel mucchio si rischia di buttare al vento anche serie occasioni di affari.
In Cina e’ possibile verificare l’esistenza dell’azienda che contatta e capire chi siano e la serieta’ della domanda. Spesso questi truffatori ti diranno di andare da loro da solo, senza interprete perche’ pensano a tutto loro. Chiaramente l’inteprete sara’ al loro gioco, ma se tu ti presenti col tuo e’ probabile che ti molleranno in qualche modo intuendo che tu abbia gia’ mangiato la foglia…
Abbiamo gia’ portato avanti mini-indagini su questi compratori che nel 100% dei casi sono svaniti al sole appena abbiamo cercato di contattarli dal nostro ufficio di Shanghai.
Quindi se ti arrivano richieste simili e vuoi capire se sia solo una perdita di tempo e di soldi, contattaci per una verifica.