Un ecommerce in Cina puo’ essere lo strumento per entrare nel mercato, anche quello offline.
L’ecommerce in Cina e’ letteralmente esploso. Quello che era un mercato gia’ in crescita esponenziale e’ diventato definitivamente parte della vita dei consumatori cinesi.
Piu’ del 50% delle vendite al dettaglio in Cina avviene online. E i dati sono in crescita costante.
Anche l’intera catena dell’ingrosso si e’ data una spinta ulteriore nel coinvolgimento all’ecosistema internet cinese. Soprattutto per il forte ridimensionamento delle fiere e del blocco imposto ai viaggi dall’epidemia.
Evitiamo di dire che l’e-commerce in Cina sia una manna che promette guadagni favolosi a tutti.
Diciamo invece che puo’ essere una strada, anzi un’autostrada efficiente per un imprenditore che voglia entrare nel mercato cinese.
Il classico modo di partecipazione a fiere e l’incontro (fortuito o cercato) e’ sempre meno funzionale. L’importatore cinese che acquista e si occupa di tutto il resto assumendosi il rischio intero dell’impresa e’ quasi estinto.
L’imprenditoria cinese e’ al giro di boa. Stanno cambiando i modi operativi con occhio sempre piu’ attento ai costi. Si cercano partnership piu’ che semplici fornitori.
Con la fila di aziende straniere che vogliono entrare nel mercato, l’imprenditore cinese ha la facolta’ di scegliere quelle che sono aperte a collaborazioni piu’ fruttuose.
Non e’ piu’ solo un fattore di prodotto o di qualita’: serve iniziativa nel mercato.
Per una azienda straniera che voglia vendere in Cina e’ il momento di iniziare ad investire per crearsi una propria presenza nel mercato.
L’ecommerce in Cina rappresenta l’opportunita’ piu’ grande: le tecnologie e le politiche attuali a riguardo mettono molti nelle condizioni di mettersi in vista e vendere direttamente.
Perche’ fare e-commerce in Cina? Ti chiederai a questo punto.
Perche’ puoi vendere direttamente al cliente finale senza intermediari.
Perche’ avere un tuo e-shop ti da’ visibilita’ sia presso il cliente finale che presso distributori e grossisti, per 365 giorni/anno, 7d/7, 24h/24.
Come dicevo prima, i distributori cinesi ora cercano marchi e prodotti gia’ in Cina con cui collaborare, online e off-line.
Per loro trovare un marchio e prodotti gia’ venduti in Cina non e’ un ostacolo, anzi.
Se per esempio hai un tuo marchio di scarpe e accessori e vuoi vendere in Cina, si puo’ esplorare la fattibilita’ di iniziare un e-commerce. Lo stesso se vendi vini o alimentari, cosmetica o prodotti per la casa. Ogni categoria di prodotto (quasi) e’ gia’ presente nei marketplace cinesi, sia in cross-border che Cina-Cina.
Non trascurare anche la possibilita’ di vendere in Cina con la merce depositata in una zona franca locale. Quindi evitando il pagamento dei dazi se non quando la merce esce come venduta (soluzione questa adatta soprattutto per prodotti alimentari).
L’ecosistema internet cinese e’ estremamente sviluppato e colmo di figure professionali in grado di assistere in un e-commerce in Cina.
Se sei interessato a saperne di piu’ mi puoi contattare dal nostro modulo di contatto, saro’ lieto di illustrarti le potenzialita’ dell’e-commerce cinese per il tuo business.
Oppure puoi iniziare leggendo alcuni nostri post sull’argomento e-commerce in Cina, o su come aprire un e-commerce in Cina, a chi conviene aprire un e-commerce in Cina, sul valore di un e-shop in Cina, e via dicendo:
https://www.ecomm-cina.com/post/come-vendere-online-in-cina-e-i-costi-dei-marketplace-cinesi
https://www.ecomm-cina.com/post/fare-e-commerce-in-cina-cross-border-o-cina-cina
https://www.ecomm-cina.com/post/aprire-un-e-commerce-in-cina-e-davvero-per-tutti