Con cross-border si indicano gli acquisti fatti oltre frontiera, specificatamente il termine si applica spesso nell’e-commerce che permette agli utenti di acquistare beni e servizi direttamente dall’estero.
In Cina il cross border e’ una pratica comune negli acquisti online, soprattutto perche’ i cinesi stessi sono spesso dubbiosi sulla originalita’ di prodotti e articoli che si trovino gia’ nel Paese.
I falsi rimangono infatti uno spauracchio sempre presente nella mente di un utente cinese quando sta per acquistare qualcosa online: “sara’ falso?”
Dalla nostra esperienza di gestione di negozi Tmall e JD per conto di clienti italiani, vediamo che e’ una delle prime domande che fanno al customer service che abbiamo via chat, e che le nostre operatrici devono fare del loro meglio per fugare il dubbio.
Tmall e JD hanno entrambi le loro versioni dedicate ad acquisti cross-border, con regole severe per gli esercizi di spedire rigorosamente la merce dall’estero, oltre che fornire tutte le garanzie del prodotto e le fatture di importazione incluse nella confezione al cliente.
Ma quanto acquistano i cinesi in cross-border, di che cifre si parla, perche’ potrebbe essere davvero interessante per la tua azienda considerare questo canale di e-commerce?
Segui il link qui sotto al post della nostra consociata E-Cina, specializzata nei servizi di e-commerce e internet in Cina per saperne di piu’:
http://www.ecommercecina.com/vendite-cross-border-tmall-global/